Definizione operativa della forza. Sistemi di riferimento inerziali. Principio di relativita’. Principio di Inerzia. Il II principio della dinamica (legge di Newton). Massa inerziale e massa gravitazionale. Le forze fondamentali in natura. III Principio della dinamica.
1. Introdurre e discutere il Principio di relativita’ e la sua relazione con il I principio della dinamica.
2. Due masse m1= 5Kg ed m2= 1Kg sono disposte la prima su un piano inclinato liscio con α= 30°, e la seconda e’ collegata attraverso una piccola carrucola ad un filo inestensibile, come illustrato in figura. Calcolare l’accelerazione di caduta della massa 2 e la tensione del filo.
3. Due masse m1= 5Kg ed m2= 2Kg sono collegate da due fili inestensibili lunghi 1m e ruotano su un piano liscio attorno ad un punto fisso (vedi figura) alla velocita’ angolare costante ω = 10rad/ sec. Determinare la tensione dei fili.
4. Una massa m = 200g e’ collegata ad un filo inestensibile lungo 1m e compie una traiettoria circolare in un piano orizzontale ruotando con frequenza angolare costante, formando un angolo θ=30° tra i filo e la verticale. Quanto vale la frequenza angolare ω?
5. Un oggetto viene lanciato con velocita’ v0 = 10m/s su un piano ruvido e si ferma dopo aver percorso 3m. Quanto vale il coefficiente di attrito dinamico μd ?
6. Un automobile di 700 Kg viene fatta salire con velocita’ costante di 10Km/h lungo un piano inclinato di 30°, ruvido con coefficiente di attrito dinamico μd= 0.15, mediante un cavo di traino che forma a sua volta un angolo θ con il piano inclinato stesso. Quanto deve valere l’angolo θ, affinche’ la forza necessaria a trainare l’auto sia minima ?
